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Scuola Ospedaliera

Presso il reparto di pediatria del Presidio Ospedaliero “Santa Maria della Speranza” si trova la scuola in ospedale facente parte dell’Istituto Comprensivo “G. Marconi” di Battipaglia. Tale realtà nasce con l’intenzione di rispondere alla necessità del “prendersi cura” dei pazienti dai 5 ai 14 anni d’età, degenti o in regime di DAY HOSPITAL. Per garantire agli alunni ricoverati di poter continuare il proprio percorso formativo, già in atto, occorre che vi sia un’azione sinergica tra il personale sanitario, la docente che opera in ospedale, e i docenti della scuola di appartenenza del piccolo paziente, in una sorta di alleanza terapeutica. Gli alunni vivono una momentanea condizione di disagio psicologico, pertanto non hanno bisogno solo di cure mediche, ma anche di chi gli assicuri una continuità di crescita intellettuale ed emotiva
occupandosi della loro parte sana. A tal proposito, si predisporranno attività laboratoriali tali da favorire la creatività nonché l’espressione di sensazioni, emozioni, pensieri attraverso disegni, letture, scrittura, attività manipolative, l’utilizzo delle moderne tecnologie della comunicazione (in dotazione presso la scuola), in modo che gli allievi abbiano l’occasione per comunicare ed allontanare particolari stati di tensione emotiva e, per qualche ora, dimenticare la malattia.
FINALITÀ:
Le finalità della scuola in ospedale sono:
 garantire il diritto allo studio;
 contribuire alla guarigione del bambino;
 rompere l’isolamento;
 prevenire sentimenti di inadeguatezza e di esclusione;
 prevenire abbandoni scolastici o ripetenze;
 limitare la dispersione scolastica.
Inoltre, la scuola affianca i genitori del bambino ospedalizzato e li sostiene in un periodo
difficile in cui la serenità della famiglia è messa a dura prova dalla malattia.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
 Promuovere e programmare il raccordo con l’ambiente scolastico di provenienza;
 creare uno spazio capace di accogliere e rassicurare;
 offrire un percorso educativo-didattico basato su attività dinamiche e stimolanti per ridurre
l’ansia;
 sviluppare le capacità comunicative, i loro vissuti in forma orale e scritta;
 stimolare l’interesse alla lettura;
 stimolare l’espressione grafico-pittorica e le attività manipolative;
 sviluppare la comprensione dei vari linguaggi: scientifico, storico-geografico.
Per i bambini stranieri il lavoro sarà centralizzato soprattutto sull’alfabetizzazione della lingua italiana.
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE
L’attività didattica viene svolta nell’ambito della UOC Pediatria che può mettere a disposizione, per l’attuazione del servizio di Scuola Ospedaliera, il locale già precedentemente in uso alla stessa: una sala già adibita all’accoglienza delle mamme della neonatologia, non essendo disponibile un altro locale di dimensioni più idonee dal periodo pandemico. L’organizzazione del servizio scolastico prevede la presenza di un’insegnante, la docente Rossi Maria, per 22 ore settimanali. Le attività scolastiche, che seguono il calendario scolastico
dell’Istituto Comprensivo “G. Marconi”, sono svolte su cinque giorni alla settimana: il lunedì e il martedì dalle ore 8:15 alle ore 13:15, il mercoledì, il giovedì e il venerdì dalle ore 8:15 alle ore 12:15.
MODALITÀ D’INTERVENTO
Gli alunni che frequentano la scuola ospedaliera appartengono a classi diverse e quindi le attività scolastiche possono essere programmate solo in modo generale. L’insegnante si coordinerà con la scuola di riferimento del paziente in caso di ricoveri di medio o lungo termine, oppure sarà a disposizione degli studenti quotidianamente attivando una didattica flessibile al fine di fornire stimoli creativi e culturali, durante il momento delicato del ricovero, anche breve.

Per l’anno scolastico in corso verrà attivato il progetto “OSPEDALE CHIAMA…SCUOLA RISPONDE!”:
1. EMOZIONI DA LEGGERE E COMUNICARE: Negli ultimi decenni studi scientifici hanno evidenziato il potere benefico della lettura ad alta voce nel contesto ospedaliero, dimostrando che leggere libri ai bambini e agli adolescenti sviluppa la capacità di adattamento, aumentando le emozioni positive e offrendo preziosi strumenti per affrontare le difficoltà. Pertanto la Scuola ospedaliera si propone di valorizzare l’educazione e la promozione della lettura ad alta voce, organizzando una serie di incontri in cui saranno coinvolti gli alunni tenendo conto delle diverse età e delle differenti esperienze scolastiche.
2. CREATIVITÀ IN CORSIA: Si intende, inoltre, educare i ragazzi al rispetto per l’ambiente, con lo scopo di fornire le informazioni, le conoscenze, gli strumenti, le abilità e le competenze atte a formare cittadini responsabili e consapevoli nei confronti del territorio e dell’ambiente in cui vivono. Imparare a riutilizzare materiali da riciclo come carte, plastica, vetro per abbellire il reparto, la scuola e l’atrio svilupperà sensibilità, consapevolezza e rispetto nei confronti dell’ambiente e li coinvolgerà in momenti di espressione della
propria creatività.
3. BUON APPETITO: Quest’anno, inoltre, si tenderà ad aiutare i bambini a comprendere l’importanza di una corretta alimentazione per garantire lo sviluppo di abitudini alimentari sane. Nei casi di degenza prolungata o ripetuta (in regime di DH), le presenze presso la scuola in
ospedale sono certificate attraverso una dichiarazione di frequenza che viene inviata dalla segreteria dell’Istituto Comprensivo alla scuola di appartenenza dell’alunno quando viene dimesso, in quanto la Scuola in Ospedale è valida per legge come presenza a scuola a tutti gli effetti.